Paesaggi da tavolo

Gli oggetti da cucina tra domestico e fantascientifico

A CASA CON IL REGGIO APPROACH

GIOCARE INSIEME A CASA

A cura di Scuole e Nidi d'infanzia - Istituzione del Comune di Reggio Emilia e di Reggio Children

 

C’è un mistero negli oggetti che abitano con noi nelle nostre case.

Se proverete ad osservarli  con la curiosità di un archeologo o di un extraterrestre, gli strumenti della cucina potranno diventare paesaggi, architetture o strani macchinari.

PROPOSTA ALLE BAMBINE E AI BAMBINI

 

COSA VI SERVE

> Oggetti dalla cucina

> Alcune fonti luminose (come una torcia, una o più lampade)

> Smartphone

 

il set 3

 

COSTRUIRE UN PAESAGGIO DA TAVOLO

Appoggiate gli oggetti su un tavolo in una posizione a cui non sono abituati, illuminateli con luci diverse e da più angolazioni, osservateli da tanti punti di vista.

Quando trovate una vista che vi piace, scattate una foto, come se aveste davanti un paesaggio interessante.

Potete creare città, basi spaziali, o altre cose che vi vengono in mente.

Potete anche inserire qualche personaggio giocattolo e farlo passeggiare nel paesaggio che avete inventato.

 

> Cosa sembra? Che titolo gli dareste?

Inviate la foto del vostro paesaggio ai vostri amici.

A loro piace? Cosa fa venire loro in mente? Che titolo darebbero alla foto?

 

ANIMARE UN PAESAGGIO DA TAVOLO 

Vorreste far prender vita al vostro paesaggio, come in un cartone animato?

Potete provare usando la tecnica dello stop motion.

Scaricate sullo smartphone un’applicazione per fare video in stop motion (ad esempio Stop motion studio).

Scegliete una inquadratura fotografica che vi piace e posizionate lo smartphone in modo da non doverlo più muovere.

Fate il primo scatto.

Progettate quale movimento volete far fare al vostro personaggio e/o agli oggetti del paesaggio dentro l’inquadratura scelta.

A questo punto fate fare al vostro personaggio e/o ai vostri oggetti l’inizio del movimento progettato e fate il secondo scatto.

Andate avanti con un altro piccolo movimento e fate il terzo scatto e avanti così fino a che abbiano fatto tutti i movimenti progettati.

Perché il video animato funzioni, calcolate di scattare almeno 30 foto.

Prestate attenzione a scattare le foto quando le vostre mani non sono più inquadrate nello schermo dello smartphone.

Un’altra possibilità è simulare un movimento. Scattate la foto iniziale poi spostatevi di poco rispetto al soggetto (per esempio avvicinandovi appena) e fate un altro scatto. Procedete così, avvicinandovi continuamente fino a realizzare almeno 30 scatti.

Per un buon risultato gli spostamenti che farete con il cellulare dovranno essere molto piccoli.

Potete fare gli spostamenti seguendo percorsi diversi: in avanti verso un dettaglio, di lato, a zig zag, a onda, dall’alto al basso, o viceversa e vedere cosa succede.

Se si lavora in due o tre o quattro si possono creare più movimenti ed effetti, ma occorre essere precisi e ben coordinati.

Potrete trasformare la vostra animazione in una gif e inviarla a chi volete, ma non dimenticatevi di darle un titolo!

Proponete questa idea anche ai vostri amici che abitano in altre case e progettate, inventate e sperimentate insieme a loro nuovi paesaggi.

 

 

 

 

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